LA CERIMONIA CONCLUSIVA COME MOMENTO DI CONFRONTO E SVAGO
Il percorso didattico si concluderà con una matinée a teatro durante la quale verranno premiati gli elaborati in concorso alla presenza delle Istituzioni e verrà presentato uno spettacolo, appositamente creato per il Dodecalogo, dal titolo La Bisbetica Domotica, scritto da Teresio Lanucara (autore per Rai e R101) e diretto da Arturo Di Tullio (regista, autore, attore e docente di recitazione). L’idea dell’evento-spettacolo si prefigge infatti l’ulteriore mission di avvicinare i giovani al teatro promuovendo curiosità culturale e sensibilità all’arte.
Il primo appuntamento è previsto a Genova, presso il Teatro della Gioventù, martedì 21 maggio 2024, giornata di debutto della pièce a celebrazione del primo ciclo in Liguria per l’anno scolastico 2023-24.
UNA PIÈCE CHE INVITA A RIFLETTERE SUL RAPPORTO TRA REALE E VIRTUALE
Mission della proposta teatrale, che riprende anche i contenuti delle pillole video, è educare i giovani a vivere il rapporto con la rete in maniera civica e responsabile e proporre contenuti che permettano di scoprire nuove opportunità, isolando i rischi e le problematiche del web, dei social media e delle new technology.
In un’epoca in cui il digitale ha preso sempre più il sopravvento e interagisce coprendo tutti i campi di interesse degli esseri umani, dopo la web serie Dissocial l’Associazione Culturale Gratia Artis decide di trasporre in opera teatrale il confine tra reale e virtuale lanciando un messaggio educativo alle nuove generazioni.
Il copione de La Bisbetica Domotica è già stato presentato al pubblico in occasione di due anteprime di lettura svoltesi nel mese di maggio 2023 a Milano e Genova, di fronte a un pubblico composto da operatori dello spettacolo e insegnanti, per raccogliere riscontri e commenti utili alla stesura definitiva, ottenendo pareri positivi sia in termini didattici che dal punto di vista dell’intrattenimento.
PROTAGONISTI GLI STESSI ATTORI E PERSONAGGI CHE HANNO DATO VITA ALLE PILLOLE VIDEO
L’intenzione è quella di agevolare il passaggio dal virtuale al reale, dallo schermo freddo dello smartphone al palcoscenico, permettendo ai ragazzi di condividere l’esperienza teatrale con i compagni e i docenti in sala.
Protagonisti sono l’intelligenza artificiale Malexa, interpretata da Federica Sassaroli, e il suo maggiordomo umano Orazio, portato in scena da Max Garbarino.
federica sassaroli
(Malexa)
Attrice, comica, doppiatrice, speaker, per anni ha prestato la sua voce a una compagnia telefonica (diventando nota come la "Signorina Vodafone"), oltre a pubblicità nazionali, radio e TV, doppiaggi TV, filmati aziendali e audiolibri, più volte ospite di Propaganda Live su La7
max garbarino
(orazio)
Attore, formatore e organizzatore, protagonista di diversi spot televisivi nazionali e conosciuto dal grande pubblico nelle vesti del Maggiordomo Orazio, fedele compagno dell’inviato Brumotti di Striscia La Notizia su Canale 5
UN TRAMA CHE METTE IN LUCE IL RAPPORTO TRA L’UOMO E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Un uomo nel bel mezzo di un trasloco e un’intelligenza artificiale bisbetica e senza pietà. Una pièce ironica e divertente, ma che induce a riflettere sul rapporto tra il mondo reale e quello digitale.
In una fase di transizione emotiva, Max decide di acquistare un’intelligenza artificiale per allontanare la solitudine, ma erroneamente quello strano aggeggio assume le sembianze della vicina di casa Federica.
Una sfortunata idea che si traduce in uno squilibrato rapporto al rovescio e che vedrà Malexa, l’intelligenza artificiale, prendere il sopravvento sull’umano trasformandolo in un servile maggiordomo, Orazio… Fino a quando non farà valere se stesso e le dinamiche cambieranno.